Cerchiamo di capire quali sono le differenze tra i vari social network più famosi al mondo e Second Life, attualmente l’unico social network che è un vero e proprio mondo virtuale in 3D
Mentre sto pigramente fluttuando in acqua accanto alla mia cara Bandit60 in questa calda domenica di Giugno, mi viene in mente un episodio accaduto proprio poco fa in Facebook: vedo un post di un italiano che lavora nella compravendita di terre in Second Life, in cui sta pubblicizzando alcune parcels libere che ha a disposizione.
Poichè è un italiano e il prezzo offerto era davvero molto buono, gli condivido il post sulla mia bacheca FB, e nel contempo gli chiedo come mai non indica l’LM delle land, così che eventuali interessati possano andare lì a vederle. Dopo pochi minuti arriva la risposta secca e sulle difensive del tizio, in cui mi dice stizzito che le ha affittate dopo appena 20 minuti dal post che aveva fatto, ed è lui che porta a far vedere le terre che offre, così evita che l’eventuale acquirente si ritrovi con gente che va e viene dalla sua land appena affittata.
Ok, gli rispondo che era pura curiosità e lo ringrazio per la risposta. Ma nemmeno si cura di rispondermi con un “prego” oppure altro.
Con tutta probabilità e basandomi sulla personale esperienza di 7 anni in Second Life, se gli avessi posto la stessa identica domanda tramite SL, la sua risposta sarebbe stata estremamente più gentile e soft.
Cosa ci fa capire questo episodio? Ci fa capire una cosa molto importante: ci fa capire che il nostro comportamento cambia moltissimo a seconda del social in cui ci troviamo. Facebook ha la capacità di estrarre il peggio dalle persone, che stanno sempre sulla difensiva perchè pensano che qualsiasi domanda tu faccia è invece una critica diretta nei loro confronti e di quello che stanno postando, e le risposte che ricevi sono sempre stizzite, da persone che si sentono imparate e superiori agli altri, e spesso con insulti più o meno palesi, e inoltre scritte con sufficienza nei tuoi confronti.
Abbiamo quindi scoperto la prima enorme differenza tra Second Life e quello che probabilmente è il vostro social preferito. E che spero abbandoniate presto.
INSTAGRAM. Ok, Instagram è un altro social molto diffuso tra la gente, e ci postiamo tutti quanti un sacco di foto, sopratutto selfie. Ma davvero pensiamo che ci sia chi guarda i nostri selfie? mah! Comunque Instagram viene usato sopratutto dai cosiddetti “influencers”, chi cioè ha un numero spropositato di seguitori a cui propinare le proprie stupidaggini e i propri stupidi pensieri, e per questo si viene remunerati molto bene dagli sponsor e dalle pubblicità. Non faccio nomi perchè tutti noi conosciamo almeno un paio di grandi influencers in Instagram. Serve anche alle aziende per mostrare al mondo (??) i propri prodotti.
Perciò Instagram non lascia spazio a interazioni interpersonali e si limita ad essere in pratica una grande vetrina davanti a cui voi passate e vi fermate a guardare a bocca a perta quel che vi mostrano. Nnno, non ci siamo ancora, per le perosne “normali” utilità zero o quasi direi.
Inoltre, visto che è di proprietà dei proprietari di Facebook, è un altro social che utilizza i nostri dati per guadagnare soldi, ed è zeppo di pubblicità.
TWITTER. Eccoci a Twitter, social molto usato in cui la gente può postare brevi post che possono essere ripostati da altri e ai quali si può rispondere a catena. Twitter permette inoltre la pubblicazione di immagini e video con contenuti erotici e con sesso esplicito, ragione per la quale è il social più utilizzato da videoblogger che vogliano pubblicizzare il proprio account di Onlyfans, oppure da chi è esibizionista, o ancora da tutti i pornoattori e pornoattrici.
Zeppo anche questo di pubblicità e anche questo ci traccia in quel che facciamo in internet per prporci le pubblicità più mirate ai nostri interessi.
Nato per essere utilizzato dalle persone famose (attori, magnati dell’economia, politici, veri VIP, calciatori, ecc) per rimanere in contatto con i propri fans e far sapere loro dove ci si trova in ogni momento, anche questo social risulta effettivamente privo di utilità per la maggior parte di noi. E sopratutto si litiga molto anche in Twitter, perchè IN INTERNET dove c’è possibilità di contraddittorio c’è litigio assicurato, grazie all’anonimato dietro al quale possiamo nasconderci con un account poco chiaro riguardo noi.
Riassumiamo quindi: questi grandi e famosi social sono utili a chi li possiede perchè vende i nostri dati (anonimi o meno, vedi i casi in cui sono stati coinvoli Facebook poco tempo fa) per guadagnare denaro. Sono zeppi di pubblicità che ci viene propinata in base ai siti che visitiamo in internet, informazioni queste che vengono raccolte dai vari cookies che con il nostro consenso ignorante entrano e si installano nel nostro cellulare o PC. Ignorante perchè gli diciamo di sì senza leggere. Ancora, questi grandi social alla fin fine rimangono quasi del tutto inutili alle persone “normali”, e spessissimo in questi social si litiga con altri.
Anche in Second Life puoi litigare con altri, ma lo fai in privato, non davanti a tutti. Infatti, questi drammi (drama è il termine inglese utilizzato) vengono fermati immadiatamente con l’espulsione dalla land in cui accadono. E spesso le persone coinivolte vengono segnalate a Linden Lab che spesso le espelle da Second Life per sempre. Così queste persone perdono tutto quel che hanno on SL, tutti i soldi che hanno eventualmente investito lì, tutto gli oggetti, tutte le terre, ecc. Senza possibilità di recuperare nulla. Un deterrente dunque? Potete vederlo così, ma è molto efficace, credetemi!
Ancora: Second Life non ha pubblicità che ti appare in faccia, anche se c’è qualche idiota italiano che dice in giro il contrario; la pubblicità si fa come nella vita reale, tramite cartelli pubblicitari appesi in vari luoghi. Oppure tramite gruppi specializzati ai quali devi essere iscritto per poter ricevere le notifiche.
Second Life è un ambiente protetto per le diversità, qualsiasi esse siano: la tolleranza è zero verso chi dimostra pubblicamente intolleranza in questo, con l’espulsione permanente assicurata.
Second Life NON traccia la nostra attività in internet perchè non ha cookies da metterti nel tuo cellulare o PC!
Second Life NON vende i tuoi dati a terzi!
Linden Lab guadagna dalla vendita delle terre pubbliche, dal cambio di moneta reale con i Linden Dollars e viceversa con appunto delle commissioni di cambio (come qualsiasi cambiavalute), e con la vendita di Linden$ sul mercato. Linden Lab guadagna grazie alla vendita di abbonamenti Premium a chi vuole -appunto- abbonarsi.
Ha anche altre fonti di guadagno che sono partnership con altri business, ma niente a che vedere con quel che combinano gli altri.
E se pensiamo –come già detto in altro articolo– che Facebook e Google stanno costruendo ciascuno il proprio mondo virtuale 3D per poi propinarcelo tra un po’ come il nuovo che avanza, capiamo sicuramente che Second Life è già avanti di 17 anni su questi qua, più sicura, più seria, più a misura di persona normale e più vantaggiosa di chiunque altro.