IMVU vs SECOND LIFE

Veduta d’insieme a Museum Island in Second Life

In questo update di un vecchio articolo vediamo velocemente le differenze tra i due mondi virtuali.

Se vi interessate ai mondi virtuali tridimensionali o vi state chiedendo quale utilizzare, è molto probabile che i vostri amici o chi avete interpellato per decidere, o le pagine web che avete letto al riguardo, vi abbiano parlato di IMVU e/o di Second Life.

Partendo dal presupposto che non abbiate la benché minima idea di che cosa sia un mondo virtuale tridimensionale, in questo update di un vecchio articolo apparso nel blog tempo fa, vi spieghiamo le differenze (notevoli) che esistono tra i due mondi. E vi spiegheremo perchè la nostra preferenza ricade sempre e comunque su Second Life.

Un mondo virtuale tridimensionale è una rappresentazione -creata con grafica tridimensionale computerizzata- di ambienti i più diversi. In tali ambienti abbiamo la possibilità di far muovere un nostro avatar anch’esso tridimensionale, che è una specie di pupazzetto virtuale simile ad un personaggio di un qualsiasi videogame. Tramite semplici comandi da tastiera o joystick questo nostro avatar può interagire in vari modi con gli avatar di altri, oppure con l’ambiente circostante: ad esempio mantenere conversazioni con altri avatar, interagire “fisicamente” con altri avatar, sedersi su sedie e divani, stendersi a letto, nuotare in acqua, tuffarsi, guidare veicoli di vario genere, aprire porte e finestre, salire e scendere scale, percorrere strade, ecc…

Le possibilità sono davvero infinite, esattamente come nella nostra vita reale, ma con qualcosa in più, per lo meno in Second Life: possiamo volare come Superman, possiamo teletrasportarci in altri luoghi come in Star Trek, e sopratutto il nostro avatar non muore mai e non può venire ferito o mutilato se non in giochi di ruolo specifici e se noi vogliamo e scegliamo che accada. Resta comunque il fatto che il nostro avatar non muore mai.

Altro elemento in comune tra i vari mondi virtuali tridimensionali è che ciascuno ha un proprio client, cioè un programma che bisogna scaricare e poi lanciare sul nostro PC per poter utilizzare il mondo 3D relativo.

IMVU è costruito secondo un concetto molto comune e banale: le stanze. Significa che ogni ambiente in cui si può andare è una vera e propria stanza a sè stante, isolata e non connessa con altre stanze.

Voglio dire che un’isola tropicale sarà contenuta tutta in una singola stanza, così come una casa, una discoteca, un negozio, ecc.

La grafica è in effetti molto ben fatta. Ma dobbiamo tenere in considerazione che il nostro client deve elaborare esclusivamente ciò che è dentro a quella stanza e nient’altro, quindi il processore grafico è decisamente poco sfruttato e tutto risulta abbastanza fluido e veloce.

Non so dirvi che dimensioni abbia una stanza in IMVU, ma sono decisamente piccole e limitate. Così come non so quanti oggetti e avatar possono starci dentro una singola stanza. Ma non credo sia poi così tanto grande nè possa contenere moltissimi oggetti e/o avatar.

Dentro questo mondo virtuale NON potete far camminare il vostro avatar: potrete farlo sedere, ballare, interagire con vari oggetti ma non camminare! E questo è davvero un enorme limite.

SECOND LIFE invece ha un concetto costruttivo totalmente differente che lo rende decisamente molto più vicino alla vita reale: il mondo di SL è costruito esattamente come il mondo reale, cioè è un insieme di continenti e isole, dove i continenti sono tutti connessi tra loro e ogni avatar può spostarsi senza soluzione di continuità da un posto all’altro. In pratica esiste una mappa, un planisfero di Second Life, come si può vedere dall’immagine qui sotto:

Il planisfero dei continenti di Second Life

Trovate qualcosa di simile in IMVU per favore… Beh: non esiste!

Quel che vedete nella figura è effettivamente una minima parte del planisfero completo, poiché esistono intorno a questi continenti migliaia di isole singole -o raggruppate per costituire altri continenti- che si definiscono isole private, cioè acquistate da utenti. Mentre questi continenti sono costruiti e in gran parte posseduti da Linden Lab.

Questo modo di costruire il mondo virtuale permette -come detto in precedenza- di spostarsi da un luogo ad un altro senza soluzione di continuità, passando da una SIM ad un’altra senza problemi e avendo la visione globale del territorio, almeno fino a 1.000 metri circa attorno a noi.

I 1.000 metri sono un limite di visualizzazione dato dai client, e sinceramente per avere una buona fluidità con una visualizzazione così vasta c’è bisogno di una scheda grafica e un PC abbastanza potenti. Ma se ci limitiamo alle dimensioni di una singla SIM allora un PC con processore i3 e una scheda grafica buona anche se non sterpitosa vi permette di utilizzare SL senza troppi problemi di lentezza.

Tenete in considerazione un’altra cosa: i continenti che vedete sono costituiti da decine se non centinaia di sim, il che vuol dire che potete guidare un’automobile, una barca o volare con un aereo per spostarvi da una zona ad un’altra e tra i vari continenti! Questo mette a disposizione un ambiente tridimensionale virtuale praticamente unico, ed è giocoforza che i server, i client, i PC e le schede grafiche siano sottoposti a sforzi notevoli per elaborare tutto quanto assieme.

In Second Life esistono strade, ferrovie, aeroporti, porti e quant’altro serva per farci godere degli spostamenti, e farci vivere dei giochi di ruolo senza entrare nelle apposite sim dedicate ai RP games. GTFO ad esempio è un role play game che possiamo giocare all’interno di Second Life ed è relativo al trasporto di merci via terrestre, aerea e marittima; lo possiamo giocare in tutto il territorio di SL appoggiandoci a porti ed aeroporti che lo supportano (praticamente il 99% dei porti e aeroporti).

Tutto quanto descritto appena sopra, in IMVU non esiste. Non dico altro.

Quanto detto finora potrebbe anche bastare per decidere che tra i due Second Life è senz’altro quello da scegliere e IMVU è senz’altro quello da scartare. Ma vogliamo aggiungere qualcos’altro di davvero simpatico: per IMVU sono apparsi clients (facilmente reperibili in internet) che permettono di hackerare e quindi rubare oggetti dai negozi di IMVU… pensate i creatori di oggetti quanto possono essere felici. E in effetti, parlando con alcuni di loro vi diranno che sono scappati letteralmente da IMVU, e non solo a causa dei furti.

E ancora: visto proprio oggi 4 febbraio 2021 in fase di creazione di un nuovo avatar in IMVU giusto per essere up to date e non dire sciocchezze, quando vi fate un nuovo avatar in IMVU vi regalano 4.000 crediti (la moneta ufficiale di IMVU). E se entrate poi subito in una chat ve ne regalano altri 200; e così via, tanto che in 15 minuti che sono rimasto in IMVU ho raccolto quasi 5.000 crediti. Per avere 5.000L$ (la moneta ufficiale di Second Life) dovete sborsare una ventina di euro o lavorare e guadagnarveli. O -se avete fatto l’account Premium- dovrete attendere un 14 settimane visto che ogni settimana vi danno 300L$.

Noi la vediamo come una soluzione disperata per atrarre gente in IMVU, ma sinceramente non capiamo come ci sia qualcuno che possa essere interessato in quel mondo virtuale quando in Second Life le opportunità di divertimento sono mille volte superiori.

Un esempio può essere che in Second Life possiamo partire con la nostra barca a vela da Corsica (il continente più a nord), scendere verso sud navigando tra isole e isolette, costeggiando Nautilus (un altro continente), entrare nel Blake Sea, ormeggiare in un porto che abbia anche un aeroporto, trasbordare su un nostro aereo o elicottero, volare ad un altro aeroporto lontano, lasciare l’aeroplano e prendere un’auto per attraversare via terra il continente Satori che è quello più a sud del conglomerato centrale dei continenti. Il tutto senza soluzione di continuità.

Dimostratemi che potete farlo in IMVU.

A questo punto avete già capito: Second Life vince sempre e comunque il confronto contro IMVU, e per quanto possano dire e fare e regalare, a noi mai riusciuranno a farci cambiare idea.